Bandi, lavoro e sanità
26 marzo 2020

Gentilissimi,

sperando di fare cosa gradita Vi invio i seguenti provvedimenti pubblicati dalla Regione Lazio nell'ultimo periodo. L’occasione mi è gradita per salutarvi cordialmente.

Giuseppe Simeone

L'avviso si riferisce alla realizzazione di interventi di carattere edilizio finalizzati alla realizzazione di " Poli per l’Infanzia" attraverso l’apertura di un nuovo servizio di asilo nido comunale, o micro-nido comunale, e la riqualificazione di edifici scolastici, di proprietà comunale
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La Regione Lazio eroga contributi a favore delle attività economiche vittime di azioni della criminalità organizzata sul territorio regionale, finalizzati al loro riavvio o potenziamento, anche al fine di aumentare il livello di sicurezza
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La Regione Lazio ha pubblicato un avviso per manifestazione di interesse, rivolto ai piccoli Comuni del Lazio, con popolazione residente non superiore a 5000 abitanti
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La Regione Lazio, attraverso la concessione di contributi a fondo perduto nei limiti delle disponibilità finanziarie previste, sostiene il restauro e la digitalizzazione di opere cinematografiche e audiovisive
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L’Istituto Regionale di Studi Giuridici del Lazio “A.C. Jemolo”, bandisce 30 posti per il “Corso di aggiornamento per mediatori in materia di gestione dei conflitti
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Contributi per riqualificazione di edifici scolastici di proprietà comunale per costituire Poli per l’Infanzia 

L'avviso si riferisce alla realizzazione di interventi di carattere edilizio finalizzati alla realizzazione di “Poli per l’Infanzia”, ai sensi del D.lgs. n.65/2017, attraverso l’apertura di un nuovo servizio di asilo nido comunale, o micro-nido comunale, e la riqualificazione di edifici scolastici, di proprietà comunale, già esistenti e sottoutilizzati.

Possono beneficiare del finanziamento previsto dal presente Avviso i Comuni del Lazio o i Municipi di Roma Capitale.

La dotazione finanziaria per l’attuazione del presente Avviso è di € 975.070,38 a valere sull’annualità 2019.

Per la presentazione della domanda di contributo, il Soggetto Proponente deve essere in possesso dei seguenti requisiti:

  1. essere un Comune del Lazio o un Municipio di Roma Capitale;
  2. essere proprietario del manufatto edilizio, oggetto dell’intervento proposto, per il quale si chiede il contributo;
  3. vincolare l’immobile oggetto della domanda di contributo, o la porzione interessata, alla destinazione d’uso “Polo per l’Infanzia 0-6 anni” per almeno una durata decennale.

l presente Avviso finanzia interventi riferibili alle tipologie di intervento previste nel D.P.R. del 6 giugno 2001, n.380, art.3, comma 1, limitatamente alle lettere:

  1. a)  “interventi di manutenzione ordinaria”;
  2. b)  “interventi di manutenzione straordinaria”;
  3. c)  “interventi di restauro e di risanamento conservativo”;
  4. d)  “interventi di ristrutturazione edilizia”.

Termini di presentazione: la domanda di contributo dovrà essere inoltrata nel solo formato cartaceo, pena l’esclusione, entro e non oltre le ore 12:00 del 30 giugno 2020 nelle modalità previste.

Criteri e modalità per la concessione di contributi a sostegno delle attività economiche colpite da atti criminosi sul territorio regionale 

La Regione Lazio eroga contributi a favore delle attività economiche vittime di azioni della criminalità organizzata sul territorio regionale, finalizzati al loro riavvio o potenziamento, anche al fine di aumentare il livello di sicurezza.

Soggetti beneficiari: possono beneficiare dei contributi regionali:

  • a)  i titolari o gestori di un’attività economica con sede e/o unità locale nell’ambito della Regione Lazio, che abbiano subito una comprovata interruzione o compromissione dell’attività stessa, in conseguenzadi atti delittuosi violenti denunciati all’autorità giudiziaria;
  • b)  proprietari degli immobili danneggiati dagli atti di cui alla lettera a).

Contributo. Modalità di concessione e limiti: i contributi di cui all’articolo 1 sono concessi annualmente dalla Regione. Per l’annualità 2020 lo stanziamento complessivo è pari ad euro 300.000,00. Il contributo può essere concesso nel limite massimo di euro 100.000,00 al netto della parte assistita da forme assicurative o da altre misure di ristoro/entrate finanziarie/contributi comunque percepiti a tal riguardo dal soggetto finanziato.

Spese ammissibili: I contributi sono concessi per la copertura dei danni subiti in conseguenza dell’evento delittuoso oppure il sostegno al riavvio dell’attività, nel medesimo sito ovvero in prossimità del luogo dove si è verificato l’evento delittuoso.

Termini di presentazione: la domanda di contributo deve pervenire, annualmente, entro i termini stabiliti da apposita comunicazione della Regione, che sarà pubblicata sul BUR della Regione Lazio e sul sito della Regione Lazio www.regione.lazio.it – sottomenù: “ARGOMENTI/SICUREZZA/BANDI E AVVISI”. Per l’annualità 2020 le domande dovranno pervenire entro 60 giorni dalla data di pubblicazione del presente atto sul BUR del 17.03.2020.

Potenziamento dello smart working nei piccoli Comuni del Lazio 

La Regione Lazio ha pubblicato un avviso per manifestazione di interesse, rivolto ai piccoli Comuni del Lazio, con popolazione residente non superiore a 5000 abitanti, nonché ai Comuni istituiti a seguito di fusione tra Comuni aventi ciascuno popolazione fino a 5.000 abitanti, che intendono accedere ad un sostegno, a valere sul POR FSE, per il potenziamento dello smart working

L’azione di potenziamento dello smart working si articola nei seguenti servizi cui potranno accedere i Comuni interessati:

  • Servizi di supporto organizzativo e formativo (anche a distanza) finalizzato all’ottimizzazione delle prestazioni dei dipendenti, la valorizzazione dei risultati, il monitoraggio delle attività lavorative, lo sviluppo di competenza informatiche e l’utilizzo delle tecnologiche e degli strumenti informatici, ecc.;
  • Acquisizione di strumentazioni hardware (notebook, accessori) e software (programmi, dispositivi di sicurezza, ecc.).

Il fabbisogno dei servizi sopra elencati, costitutivi dell’azione oggetto dell’avviso, dovrà essere espresso in funzione delle unità di personale che il Comune intende coinvolgere in modalità smart working, tenuto conto che il valore massimo dell’azione complessiva, per ciascun Comune, non potrà superare l’importo di 7.500 euro.

Si invitano, pertanto, i Comuni a inviare, a partire dalla data di pubblicazione dell’Avviso Pubblico ed entro le ore 17:00 del 20 aprile 2020, la manifestazione di interesse tramite PECformazione@regione.lazio.legalmail.it avente per oggetto “Potenziamento dello smart working nei piccoli Comuni del Lazio”, compilando la scheda allegata all’Avviso.

La Regione Lazio esaminerà i fabbisogni dei Comuni e i relativi costi e attiverà, anche nel rispetto delle procedure previste in materia, la modalità più adeguate e celeri di fornitura della strumentazione e dei servizi.

Modalità e criteri per la concessione dei contributi a fondo perduto per il restauro e la digitalizzazione delle opere cinematografiche e audiovisive 

La Regione Lazio, attraverso la concessione di contributi a fondo perduto nei limiti delle disponibilità finanziarie previste, sostiene il restauro e la digitalizzazione di opere cinematografiche e audiovisive in possesso dei requisiti descritti nell’avviso.

Possono essere ammesse alle sovvenzioni: le imprese di post-produzione di opere cinematografiche e/o audiovisive, con sede legale o operativa nella regione Lazio; le cineteche di cui all’art. 2, comma 1 della legge 14 novembre 2016, n. 220, con sede legale e domicilio fiscale in Italia.

I contributi sono concessi esclusivamente per il restauro e la digitalizzazione di:

cortometraggi o lungometraggi , in pellicola o altri supporti, sulla base della valutazione effettuata dalla Commissione tecnica.

Sono ammissibili a valutazione di merito solo i progetti che rispettano tutti i seguenti requisiti:

  • contengono la descrizione dei requisiti tecnici di cui alla lettera c) del paragrafo 6.2 dell’avviso;
  • prevedono di concludersi entro e non oltre il 30/09/2020;
  • prevedono la digitalizzazione in modo da consentire la fruizione da parte delle persone con disabilità, anche mediante l’utilizzo di sottotitoli e strumenti di audiodescrizione.

Ai fini della determinazione del contributo sono eleggibili le sole spese sostenute nel territorio regionale, univocamente riconducibili e necessarie al progetto ed in particolare alle seguenti fasi di lavorazione:

  • operazioni relative al restauro dei materiali da digitalizzare, fra cui la pulizia e la riparazione del supporto;
  • scansione digitale;
  • eventuale trattamento di digital clean e color correction;
  • eventuale realizzazione di una copia in pellicola del materiale ovvero dell’opera digitalizzata, ai fini di una più efficace conservazione del materiale;
  • acquisto o noleggio di sistemi o spazi di memorizzazione, archiviazione e di gestione dei file del materiale digitalizzato.

Il contributo viene concesso nel rispetto delle disposizioni previste in materia di “de minimis” dal Regolamento (UE) n. 1407/2013 che prevede, tra l’altro e con eccezioni, che l’importo complessivo degli aiuti de minimis concessi da uno Stato membro a un’Impresa Unica in termini di Equivalente Sovvenzione Lorda (ESL), non può superare 200.000 euro nell’arco di tre esercizi finanziari.

Il contributo massimo concedibile ad ogni progetto di restauro e digitalizzazione ammonta a 40.000 euro per ogni lungometraggio e a 20.000 euro per ogni cortometraggio.

Termini di presentazione: l’istanza per la concessione del contributo, in regola con le norme sull’imposta di bollo, deve pervenire alla Regione esclusivamente mediante la piattaforma online http://www.regione.lazio.it/cinedigitalizzazione, a partire dal giorno successivo alla pubblicazione del presente avviso ed entro le ore 12:00 del 23 maggio 2020.

Bando corso aggiornamento per mediatori in gestione dei conflitti 

L’Istituto Regionale di Studi Giuridici del Lazio “A.C. Jemolo”, bandisce 30 posti per il “Corso di aggiornamento per mediatori in materia di gestione dei conflitti”.

Il corso è articolato in due giornate di 9 ore ciascuna di docenza teorica e pratica e si terrà nelle giornate di mercoledì 13 maggio 2020 e mercoledì 20 maggio 2020 dalle ore 9:00 alle 14:00 e dalle ore 15:00 alle ore 19:00.

Possono partecipare al corso i Mediatori civili e commerciali iscritti presso Organismi di Mediazione accreditati al Ministero della Giustizia, nonché gli avvocati interessati ad approfondire teoria e tecnica della negoziazione anche in vista dell’assistenza delle parti in mediazione.

Le domande di partecipazione al corso dovranno pervenire all’Istituto Jemolo entro le ore 12:00 del 06.05.2020 tramite mail all’indirizzo didattica@jemolo.it oppure consegnate direttamente a mano presso la segreteria didattica – utilizzando i modelli allegati al bando.

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